Visualizzazione post con etichetta manifestazione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta manifestazione. Mostra tutti i post

domenica 15 maggio 2011

MANIFESTAZIONE DEI DISABILI IN PIAZZA PER DIRE BASTA !!!

MANIFESTIAMO PERCHE’ ABBANDONATI E VESSATI

DALLA POLITICA ITALIANA

1) Aumento assegno sociale (invalidità civile) 260 euro, Media europea 600 euro

2) Aumento delle pensioni minime 470 euro, a 700 euro

3) Aumento assegno di accompagnamento 480 euro a 900 euro

4) Prepensionamento per i disabili e familiari con disabili gravi e gravissimi

5) Esenzione dei ticket e dalle fisioterapie per i disabili e le fasce più deboli

6) Riconoscimento delle malattie RARE “riconosciute solo a parole”

7) C.C.S.V.I. contro la sclerosi multipla avendo diritto alle cure innovative e ricerca

8) Una vera politica contro le barriere architettoniche (mai eliminate)

9) Dipartimento unico della disabilità, per far smettere il continuo

sperpero di risorse da parte di regioni, enti, province e comuni

10) Lavoro per i disabili legge 68/99 per non avere più l’elemosina dal governo

Solo uniti possiamo cercare di arginare questa vera e propria discriminazione verso la nostra categoria, siamo contro ogni forma di tagli che il governo e le regioni attuano contro i disabili

UNITI PER DIRE BASTA!!!!!

http://www.ilmid.it

info@ilmid.it

TEL.0774,343891

lunedì 9 maggio 2011

Manifestazione dei disabili

In data 04 Maggio 2011, abbiamo trovato questo articolo di cui postiamo il link, http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=424373&IDCategoria=1
e Vi invitiamo cari amici disabili a leggerlo molto attentamente in quanto riguarda, l’esenzione per i ticket della regione Puglia.
Ma questo deve essere un campanello di allarme in quanto è semplicemente un preludio che si potrà sviluppare per qualsiasi altra regione d’Italia, in quanto tutte, sono indebitate dai costi della sanità, ma a farne le spese ovviamente saranno le persone più deboli.
Per questo motivo e senza aspettare oltre, il Movimento Italiano Disabili ha scelto di scendere in campo con una manifestazione, che si terrà il 31 Maggio alle ore 11.00 presso Via della Colonna Antonina d’avanti al parlamento in Roma
Raccomandiamo a tutti di unirsi a noi, e sollecitiamo anche le associazioni di categoria nel partecipare comunicandolo al nostro movimento.
Solo uniti possiamo cercare di arginare questa vera e propria discriminazione verso la nostra categoria, che rimane la più debole e che si vede a pagare il prezzo di gestioni regionali allegre.
Molte volte il Movimento Italiano Disabili ha denunciato questo pericolo che oggi è evidente, e che pagheranno sulla propria pelle i disabili, bambini, anziani disoccupati, precari e cassaintegrati che sono ovviamente le persone che hanno maggiore bisogno della sanità.
UNITI PER DIRE BASTA!!!!!

venerdì 2 luglio 2010

Tutti i disabili in piazza per protestare

Tutti in piazza contro le vergognose proposte del Governo
mercoledì 7 Luglio 2010 ore 10,00 a Piazza Monte Citorio

Di nuovo, le associazioni, si preparano a scendere in piazza, e quindi anche noi del M.I.D, in quanto sono previsti sempre nella nuova manovra, il taglio e dei contributi per i patronati, che tutelano i cittadini, che è stato presentato dal relatore Antonio Azzolini.

Ogni giorno, assistiamo a nuovi attacchi verso il “sociale”, con nuovi emendamenti, per cercare di diminuire i già esigui finanziamenti verso le classi più deboli.

Sempre il relatore Antonio Azzolini, in accordo con il Ministero dell’Economia ha presentato un altro emendamento che fa capire tutte le false intenzioni di non toccare lo stato “sociale” e in maggior modo quello della “disabilita”.

Infatti, nell’emendamento, si vuole che per poter usufruire dell’assegno di “accompagnamento”, la commissione medica certifichi che la persona, è impossibilitata a muoversi, quindi deve essere allettata o completamente paralizzata, o che non riesca a svolgere le funzioni fisiologiche.

Questo viene a significare, che le commissioni non avranno alcun parametro, e nessun grado di valutazione.
Inoltre allora noi del M.I.D., poniamo una semplice domanda… perché lo si chiama “assegno di accompagnamento”?

Esso è sempre stato chiamato in questo modo in quanto molte persone disabili, e anche anziane, ne usufruiscono, in quanto ormai non più in grado di essere autosufficienti e quindi di poter in effetti restare sole.
Questo significa che non bisogna per forza di cose essere immobile come vorrebbe il relatore Antonio Azzolini, e quindi perderebbero l’assegno, che è una cifra che anche se esigua e sempre un aiuto a queste persone.

Togliendo anche questo minimo supporto che noi del M.I.D., riteniamo una “miseria”, si mettono a rischio molte persone anche incapaci, e a volte pericolose sia per se stesse, che per gli altri, in quanto se non essendo paralizzate perderebbero la spettanza di esso.

Quindi noi del M.I.D., ci schieriamo con la manifestazione del 7 Luglio con le altre associazioni, in quanto meschinamente si cerca semplicemente e con questi emendamenti di togliere a persone che necessitano di un aiuto costante per vivere con un minimo di dignità.

Inoltre aggiungiamo che questi ….”onorevoli” come Azzolini, si dovrebbero vergognare di presentare tali proposte, contro la nostra categoria, e vogliamo invece ricordargli che sia gli assegni sociali che gli assegni di “accompagnamento” le loro cifre sono ferme da anni.
Noi non crediamo invece che i vostri stipendi si siano fermati a qualche hanno fa.
Il Presidente Francesco Ferrara
http://www.ilmid.it/

giovedì 1 luglio 2010

Le mensogne di questo governo

Le false promesse di questo governo

Il M.I.D., (Movimento Italiano Disabili), non si riesce a capacitare, su come si possano fare delle affermazioni tanto false da parte di questo Governo.
Il Presidente del Consiglio, che vola da uno stato all’altro, forse non risiede in questo paese, in quanto dal Brasile fa giungere l’intervista con dei magnifici sorrisi, dicendo che la crisi è ormai alle spalle.

Come si possa dire che la crisi, sia ormai alle spalle, quando, le regioni ed i comuni, annunciano tagli sia sulla sanità che sui servizi che offrono, in quanto il loro bilancio è stato tagliato e quindi questi tagli, ricadranno sulle classi più deboli ed in maggior modo sui disabili.

Noi del M.I.D., ci interessiamo particolarmente allo stato in cui verte lo stato della disabilità, ma certamente non siamo sordi a quello che avviene intorno a noi.
La disoccupazione aumenta, il lavoro precario è in aumento, i dati dell’inflazione data da stampa e tv., e Istat non corrispondono in quanto è sui banchi del mercato, che si misura il valore del denaro.

Non parliamo poi dell’occupazione per i disabili, in quanto già difficile negli anni trascorsi, oggi si rivela completamente impossibile.
Inutile cercare scuse, caro Presidente del Consiglio, quelli che vengono assunti, sono solo i neo Ministri, con aumento delle spese generali.
Inutile ricordarle le promesse fatte in campagna elettorale, dove prometteva ai suoi elettori, un massimo di dodici Ministri…. oggi siamo a ventiquattro.

Quindi cosa ci possiamo aspettare da questo suo governo, che dice di non mettere le mani in tasca ai cittadini, ma con veloce misura, ogni giorno, con la nuova legge finanziaria, inserisce emendamenti per cercare di togliere, e continua con sfrontatezza e in modo sibillino, ed aggiungere e modificare emendamenti per ridurre la voce al capitolo “Riduzione della spesa in materia di invalidità”.

Quindi si cerca di tagliare sui disabili e come al solito semplicemente ampliare il carrozzone, per favoritismi e per promesse fatte, ricordiamo anche il Ministero del Turismo, in questo frangente assolutamente indispensabile.

Il M.I.D., continuerà a denunciare tali misfatti senza paura, anche se sappiamo che state cercando di imbavagliare l’informazione.
Ufficio stampa M.I.D.
http://www.ilmid.it