mercoledì 26 maggio 2010

MANIFESTIAMO PER I NOSTRI DIRITTI

TUTTE LE ASSOCIAZIONI DEI DISABILI INDICONO UNA MANIFESTAZIONE A LIVELLO NAZIONALE IL GIORNO 21 GIUGNO 2010 DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 16.00 CONTRO LA MANOVRA DEL GOVERNO CHE SI RICORDA DEI DISABILI SOLO QUANDO DEVE TAGLIARE LA SPESA PUBBLICA, SOSTEGNO SCUOLA, E CERCA DI TOGLIERE ASSEGNI DI ACCOMPAGNAMENTO, ASSEGNI SOCIALI E PENSIONI DI INVALIDITA’, CHE HANNO GIA’ IMPORTI IRRISORI, MA SONO DI SOSTEGNO VITALE PER I DISABILI.
Con la scusa dei falsi invalidi ci tolgono anche l’aria che si respira

APPUNTAMENTO A VIA DELLA COLONNA ANTONINA, ALLE ORE 9.00
DIFRONTE PALAZZO CHIGI

TUTTE LE ASSOCIAZIONI, SONO INVITATE A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE, IN QUANTO COINVOLGE TUTTE LE CATEGORIE DEI
DISABILI E DI PARTECIPARE CON UN SLOGAN PERSONALIZZATO

giovedì 20 maggio 2010

INVITO A TUTTE LE ASSOCIZIONI DEI DISABILI

Alla cortese attenzione
Dei Presidenti delle
Associazioni e delle Onlus
Che tutelano i diritti dei disabili.

In data odierna, Vi invito, in quanto stiamo cercando di farci promotori per una azione comune, riguardo la nostra categoria, che puntualmente ad ogni manovra finanziaria, viene vessata.

Quindi, cerchiamo il dialogo con Voi, per poter organizzare uniti e coalizzati un’azione da studiare insieme in quanto la politica attuale e anche quella passata non hanno mai dato alcun miglioramento verso la nostra categoria.

Oggi al momento che Vi scrivo, ci arrivano notizie sempre più minacciose, come se il problema della situazione economica Italiana, fosse dovuto ai disabili, e alle loro misere condizioni economiche in cui vertono.

Quindi come spero, mi congedo sperando di essere ricontattato per poter insieme e uniti far cambiare questo penoso stato di cose.

Per info: Tel. 0774,343891 Cell. 3476546894

Distinti saluti.
Francesco Ferrara

http://www.ilmid.it/

mercoledì 19 maggio 2010

Ministro Tremonti che VERGOGNA !

“Sono «i falsi invalidi» e «i veri evasori» a doversi preoccupare delle misure da inserire nella manovra.”

Lo ha detto il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti in conferenza stampa aL termine dell'Ecofin.


Benissimo signor Ministro, allora cominciamo con la Pubblica Amministrazione, dove dagli anni 60’ era di norma e consuetudine farsi fare un certificato di invalidità per poter poi concorrere a posti pubblici, e con voti di scambio e quindi oggi ci sono persone in pensione o che ancora occupano un posto pubblico che sicuramente non gli spetta, e assumiamo invece dei “veri” invalidi.

Togliamo le pensioni che vengono retribuite a falsi invalidi che hanno usurpato il posto a chi spettava, e che oggi si ritrovano con assegni sociali da miseria.

Di questo un Governo serio e che vuole fare giustizia democratica attuerebbe, non proclami inutili e solo spauracchi, che ovviamente con cifre alla mano non servono, in quanto certamente non possono sopperire a una manovra finanziaria.

Inutile far dichiarazioni di volersi togliere il 5% dal proprio stipendio, in quanto non certo questo potrà andare a coprire un disavanzo di 25 miliardi di euro, ma cominciamo a togliere tutti i benefit, che senatori e deputati hanno, in quanto con i loro stipendi possono permettersi di farne a meno, in quanto nessuno, li costringe a restare.

Invece si ritorna sempre agli stessi punti, quando soffiano venti di crisi, ma mai che si alzi una voce ne da parte dei sindacati, ne da parte dei deputai o senatori, in favore della classe dei disabili che socialmente, sono il gradino più basso.

Quindi noi riteniamo vergognosa questa affermazione, fatta proprio davanti alla Commissione Europea, che in varie circostanze, vi ha anche richiamato al problema sulla disabilità, inoltre anche multandovi per non adeguare i parametri degli assegni sociali a tutta la Comunità Europea, che sono ben più alti.

Si ha solo il coraggio di andare verso i più deboli e indifesi, che vivono ai margini della società, con assegni sociali da fame, e che invece in quanto disabili, avrebbero bisogno di un maggiore aiuto perché ovviamente hanno spese maggiori, e questo Voi lo sapete benissimo, ma non avendo voce in quanto sia telegiornali che format, non ci danno voce, queste cose si riescono a nascondere verso l’opinione pubblica.

Concludiamo con una frase detta dal Presidente del Consiglio che urlò a chi non lo faceva parlare a Milano dove era intervenuto “VERGOGNA, VERGOGMA, VERGOGNA”.
Il presidente
Francesco Ferrara
http://www.ilmid.it/

Arriva l'ora di finirla con i soprusi

Dopo aver, sbandierato a destra e sinistra la tenuta dei suoi conti pubblici, il governo oggi come ben sappiamo si appresta ad una nuova manovra fiscale, che sempre a suo dire, non mette mano nelle tasche dei propri contribuenti, ma le usa contro chi è più debole e indifeso.

Le mani si stringeranno sull’assegno di accompagnamento, in quanto esso sembra voglia essere legato al reddito del disabile, e quindi, molte persone improvvisamente si ritroveranno anche senza questo.

Come ben sappiamo chi ne usufruisce maggiormente di questo assegno, sono persone disabili dalla nascita, o disabili dopo incidenti di lavoro.

La maggior parte di questo importo, viene data in quanto la nostra popolazione aumenta per l’invecchiamento e quindi verso la sua non autosufficienza.

Il M.I.D., è molto preoccupato di questa situazione, in quanto questo si deciderà da parte del governo a fine settimana, portando ovviamente un forte discapito a quelle persone che ne usufruiscono.

Quindi in attesa di sapere le ultime decisioni di questo governo che promette di non togliere ma che togli e solo ai più deboli, il M.I.D., cercherà di contattare anche associazioni e onlus, per poter scendere in piazza contro tale evento.